Stile animalier: tutto quello che devi sapere

Lo stile animalier è sinonimo di audacia ed estro, veste le donne che amano osare ed esprimersi fuori dagli schemi, qualsiasi sia il look che le contraddistingue.
 Dunque, la moda animalier non può essere imprigionata in un’interpretazione unica. È uno stile che esprime l’indole di provocanti pin up così come quello delle first lady più sofisticate. Jackie Kennedy e persino la Regina Elisabetta II, nella loro sobria eleganza, ne hanno tratto ispirazione.

Tuttavia, questo non vuol dire che non sia soggetto ad alcuna regola. È necessario saperlo portare. Così vistoso e capace di catturare gli sguardi, l’animalier style, deve essere vestito con i giusti accorgimenti, perché la linea tra l’eleganza e l’eccesso è sempre molto sottile. È uno stile che merita di essere compreso in tutte le sue più intime sfumature. Facciamo questo viaggio insieme.

Lo stile animalier nel tempo

Storicamente, l’uomo cominciò a vestire pelli animali per necessità. Poi, in seguito, indossare capi maculati e pezzati assunse una valenza spirituale e sociale. Solo chi ricopriva dei ruoli chiave all’interno della società poteva indossare qualcosa che richiamasse la potenza animale: sacerdoti, guerrieri, sovrani, ecc.

Con il passare dei secoli, chi voleva affermare la propria posizione economica privilegiata lo faceva attraverso la moda: solo le persone più abbienti potevano permettersi di sfoggiare capi confezionati con pellicce o pelle. Più esotici erano gli animali da cui provenivano le materie prime e più si ostentava la propria superiorità.

 

 

Il gusto per l’esotico e il lusso

A cavallo tra l’800 e il ‘900, l’occidente subì il fascino dell’Africa e di tutti gli accessori di moda e design che richiamassero quel continente potente, misterioso e selvaggio. Proprio durante la Bell’Époque, l’iconica Marchesa Luisa Casati amava vestire con stampe animalier e possedeva dei leopardi, come animali domestici, che teneva amabilmente al guinzaglio.

Animalier e l’alta moda

È nel 1947 che lo stile animalier si slega dal connubio con l’ostentazione sociale, per legarsi all’alta moda. Christian Dior porta le stampe leopardate sulle passerelle e sdogana queste fantasie nelle creazioni haute couture.

Da quel momento in poi, lo stile animalier verrà indossato da modelle, dive del cinema e personalità di spicco nel mondo dello spettacolo. Ma soprattutto dalla donna comune, che ha voglia di osare e di lasciarsi alle spalle il periodo buio della Seconda Guerra Mondiale.

La fantasia animalier evoca la voglia di farsi notare, essere sensuali, ostentare il lusso, ma soprattutto la rottura delle regole e delle convenzioni. Forse, è questo il motivo per cui Vivianne Westwood reinterpretò l’animalier per inventare lo stile dei Sex Pistol, legandolo per sempre al punk rock.

 

 

Animalier: uno stile intramontabile

Dopo il successo esagerato negli anni’80, lo stile animalier subì un lieve declino negli anni’90. Fu un periodo in cui la moda prese le distanze dagli eccessi del decennio precedente, che per molti rasentavano la pacchianeria e il kitsch.

Negli ultimi anni, però, l’animalier è tornato a essere l’espressione di carattere ed eleganza. Tuttavia, come ogni cosa “esplosiva” deve essere maneggiato con cura, ben dosato e abbinato, per creare outfit che valorizzino la donna e la sua essenza personale.

Abbigliamento stile animalier: non solo maculato

Le macchie di leopardo costituiscono di certo la fantasia più iconica, quando parliamo di stile animalier. Ma esistono diverse fantasie con cui giocare per creare il tuo stile:

• Leopardato.
• Tigrato.
• Giraffa.
• Zebrato.
• Pitonato.
• Tartarugato.

Sono dei grandi classici nei colori naturali, poiché richiamano le nuance della savana. Puoi osare nelle loro versioni colorate di gran moda negli ultimi anni. Dunque, a macchie sì, ma su tonalità più accese, per uno stile ancora più audace.

La regola fondamentale, per non risultare esagerate e fuori luogo, è di non indossare insieme due tipi diversi di stampa animalier. Perciò, puoi portare anche più elementi assieme purché dello stesso tipo. Ad esempio, un cappello, una borsa e una sciarpa animalier su un tubino nero dovrebbero essere tutti e tre leopardati o tutti e tre zebrati.

Mentre il secondo consiglio fondamentale è questo: abbina i tuoi capi in stile animalier con altri elementi di un unico colore. Il nero sta bene su tutto, ma sono perfette anche le tinte neutre tono su tono con la stampa animalier che hai scelto. Oppure, puoi osare anche con altre tinte che ti donino, ma senza pasticciare troppo con i colori.

 

 

Animalier style: come indossarlo

Quando parliamo di stampe sauvage non esiste il concetto di “troppo”. Osa un total look con un vestito che valorizzi la tua figura: un modello attillato sarà più provocante e audace, un abito dalle pieghe morbide e gonna ampia ti darà un’aria più bon ton, con un vestito a sacchetto, abbinato agli accessori moda giusti, otterrai un elegante stile vintage.

Se non ti senti ancora a tuo agio per vestirti animalier da capo a piedi, potresti provare a indossare un capospalla e rinnovare così i tuoi outfit più classici. Puoi cogliere l’opportunità per provare lo stile jungle su di te, con camicie e maglie, da abbinare a pantaloni e giacca neri. Invece, se ti senti sicura di te, allora osa e indossa gonne e pantaloni, da sdrammatizzare con una camicia bianca e un foulard animalier dello stesso stile.

Non hai mai indossato qualcosa di leopardato o zebrato e non sei sicura che faccia per te? Allora, parti da abiti che hanno stampe animalier solo nei dettagli, come il risvolto del cappotto o della camicia. Ma potresti sentirti ancora più a tuo agio puntando sugli accessori moda: cappello, scarpe, borsa o sciarpa animalier, tutti abbinati. Stai pur certa che la tua personalità non passerà inosservata.

Il vero stile non passa mai di moda

Come tutti gli elementi di design iconici, anche l’animalier è stato rivisitato e reinterpretato nel corso degli anni, ma continua a tornare nei nostri armadi. La sua forza dirompente ci aiuta a esprimere carattere e personalità anche attraverso i dettagli.

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